Il 14 marzo , la classe 2B AFM, accompagnata dalle docenti Daniela Dose e Anna Corrà, dell’ITSSE “O.Mattiussi”, s i è recata in visita al Centro culturale islamico, in via della Comina Pordenone. Ad attendere la classe c’era l’Imam Hosni che accompagna e guida la comunità musulmana nella preghiera. Dopo aver spiegato il ruolo dell’imam, l’obbligo della preghiera (5 volte al giorno) per il credente musulmano, Hosni ha risposto a diverse domande degli allievi. In particolare riguardo alla libertà per una donna di decidere se portare il velo o no, e se è possibile per la donna musulmana sposare un uomo non musulmano. E’ seguita la visita alla moschea per gli uomini, alla moschea dedicata alle donne, ai bagni dove ci si lava e purifica prima della preghiera. Al piano di sopra il Centro può contare su un salone per i convegni e diverse stanze-aule per la scuola di arabo che si tiene al sabato pomeriggio e alla domenica mattina. La moschea è molto frequentata. E’ aperta già al mattino alle 5 per la prima preghiera della giornata. Arrivano almeno 20 fedeli, da tutta la provincia. Al venerdì, giorno di preghiera e di predicazione vengono anche mille musulmani.

Allora tutti gli spazi del Centro vengono occupati, anche il salone per i convegni. La predicazione viene fatta metà in arabo e metà in italiano (per coloro che non capiscono l’arabo).

Al sabato si è soliti cenare assieme. Ogni comunità porta i cibi della sua tradizione; i musulmani infatti, provengono da diversi paesi: Burkina Faso, Marocco, Algeria, Egitto, Macedonia, Albania, etc. Almeno 500 persone partecipano, ogni sabato, a questo momento conviviale e di festa.

Secondo l’imam Hosni non è un obbligo che le donne preghino in una sala separate dagli uomini. Infatti al tempo di Maometto uomini e donne pregavano assieme.

L’islam riconosce e accetta tutti i profeti, anche Gesù, ma solo come profeta, crede nella Madonna. Il rapporto tra il musulmano e Dio non è mediato da un sacerdote, ma è diretto. L’imam ha solo un ruolo di guida nella preghiera e nella predicazione. Le regole che segue il musulmano non sono imposte ma scelte per fede. L’imam ha precisato la libertà di scelta in quanto nessuno è obbligato a credere.